Il 16 febbraio 2021 abbiamo avuto l’opportunità di partecipare alla conferenza di presentazione del nuovo catalogo Star su Disney+, un nuovo brand che entrerà a far parte della piattaforma il 23 febbraio 2021, insieme ai già presenti marchi Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic. Porterà ancora più emozioni e dramma, con ben 42 serie, 249 film e 100 titoli Star original.
Inizialmente, il CEO Disney Frigo ha parlato dei riconoscimenti che Disney+ ha avuto a livello internazionale, in particolare ai Golden Globes, con la premiazione del film d’animazione Soul, del musical Hamilton e di tanti altri.
L’azione che intendono adottare, per quanto questo periodo si pandemia globale sta portando l’industria cinematografica ad adattarsi completamente alla visione in streaming, è quella di far uscire nel prossimo futuro i film prima in sala e poi successivamente sulla piattaforma.
C’è poi stato l’intervento della GM Media Fink, che ha parlato degli iscritti alla piattaforma Disney+ e del nuovo sistema di parental control.
Disney+ si era prefissata un obiettivo per numero di iscritti entro il 2024, e questo traguardo è stato altamente superato, a meno di un anno dal suo lancio, avvenuto nel 2020. La piattaforma sta ottenendo un enorme successo, e ad oggi vi sono 94,9 milioni di abbonati nel mondo.
Inoltre, la Fink, ha introdotto il nuovo sistema di controllo che potrà essere adottato dai genitori sui più piccoli, per limitare la visione dei contenuti con l’inserimento di un PIN per proteggere l’accesso ai contenuti 18+ (per quanto sia già presente la funzione “bambini”). Dal 23 febbraio, infatti, si potrà accedere al catalogo con la pass dell’account e si potrà impostare il profilo su una classificazione di età (ad ogni profilo verrà assegnato un livello di controllo ed età, suddivisi in: 6+, 9+, 14+, 16+, 18+).
La conferenza è andata avanti poi esponendo alcuni tra i titoli originali prodotti da Star che saranno presenti sulla piattaforma, con relativa visione dei vari trailer “Big Sky”, “Love, Victor”, “Godfather of Harlem” e “Solar opposites”.
Di rilevante sono state le scelte dei produttori, che hanno voluto dedicarsi particolarmente agli attori e registi emergenti per far si che il pubblico possa vedersi davvero proiettato nei film e nelle serie televisive. Con questa nuova piattaforma, ciò che Disney+ vuole fare è far viaggiare i propri utenti e farli appassionare.
Ci si è anche concentrati sul trasportare la voce italiana nel mondo, come con la trasposizione cinematografica del romanzo di Alex Perry: “The good mothers”, che narra dello scardinamento del sistema sessista di omertà della mafia attraverso le testimonianze delle mogli e delle figlie dei militanti.
E non è l’unica produzione italiana, poiché anche il grande regista Ferzan Ozpetek, intervistato durante la presentazione del catalogo Star, riporterà sullo schermo uno dei suoi più grandi successi: “Le fate ignoranti”. Con una serie da 8 episodi, invece che con un lungometraggio, cercherà di riattualizzare la storia della moglie che scopre il tradimento del marito con un altro uomo. Nell’intervista Ozpetek ha ricordato il modo in cui nel 2001 fu accolta la pellicola, e quindi la critica che decretò che le famiglie non avrebbero mai visto un film così, ed invece sono state proprio loro ad appassionarvisi.
La trama non ha intenzione di concentrarsi però sull’omosessualità del marito o sullo scandalo che provocherebbe nella moglie, ma anzi, sarà la continua menzogna, sia nel mondo apparente con la moglie che con l’amante, che renderà entrambi confusi e porterà a chiedersi chi davvero sia quell’uomo che hanno vicino.
L’intera serie è girata in Italia, poiché il regista vuole portare sullo schermo la splendida luce italiana, il teatro d’opera, l’arte che caratterizza il nostro paese. Un episodio però verrà girato ad Istanbul, città dove il regista tornerà dopo quattro anni di assenza, dove anche qui la luce sarà un elemento fondamentale.
Ma c’è di più: Ozpetek è anche lo showrunner della serie, ma verrà aiutato dal suo aiuto regista, che girerà quattro degli otto episodi.
Vi saranno molte sorprese, tra cui gli attori, che purtroppo ancora non possiamo sapere, anche se ci è stato detto che sono molto famosi, e i luoghi; persino il pubblico che già ha visto il film nel 2001, garantisce Ozpetek, ne rimarrà stupito.
Infine, tra i grandi annunci italiani, finalmente fa il suo ritorno Boris. Viene confermata e sarà su Star, e vedrà la solita squadra di sempre alle prese questa volta però con il mondo delle piattaforme streaming e dei social media.