Nella giornata di oggi la Protezione Civile riferisce un aumento totale dei contagi a 17660 (circa 2000 in più rispetto a ieri), dei quali i guariti sono 1439 (181 nuovi curati) e i deceduti 1266 (250 decessi in più). Il commissario Angelo Borrelli sottolinea come molte delle persone siano morte con il coronavirus, e non a causa di esso.
Giungono, quindi, dei maggiori chiarimenti sul tasso di mortalità. I pazienti deceduti presentano un’età media di 80.3 (quindi, superiore agli 80 anni) e sono principalmente maschi. Le donne rappresentano il 25.8% dei decessi. Quasi il 50% di coloro che non ce la fanno presenta già 3 o più patologie pregresse, le quali debilitano l’organismo ancora prima dell’infezione da coronavirus. A testimonianza di ciò, i due pazienti di 39 anni (i più “giovani” tra i morti) presentavano già condizioni di salute precarie, come patologie neoplastiche, diabete e obesità.
La Protezione Civile invita i contagiati in isolamento domiciliare a prestare la massima attenzione nei comportamenti da seguire per evitare di infettare gli altri membri del proprio nucleo abitativo. Inoltre, viene reiterato l’appello di continuare a donare sangue.
Riguardo il farmaco sperimentale, l’AIFA (l’agenzia italiana che possiede il farmaco) ha riunito il proprio comitato tecnico-scientifico e sta valutando l’ipotesi di avviare trattamenti sperimentali.
Infine, nel centro-sud è previsto un aumento del numero di contagi a causa dei comportamenti scorretti tenuti dai cittadini (come fughe dagli epicentri epidemici, aperitivi e sciate di gruppo). Piazza Affari, invece, guadagna il 7.1%.